All’interno di Samoter 2014, IATT (Italian Association for Trenchless Technologies) ha organizzato un seminario specialistico sulle tecnologie trenchless, che ancora una volta ha evidenziato come tali tecnologie permettano interventi nel sottosuolo a basso impatto per l’ambiente e per la collettività. In questa sede, il nostro Giulio Dal Forno ha tenuto un intervento sull’importanza della conoscenza del sottosuolo a supporto degli interventi no-dig e ha proposto un metodo basato sull’analisi di rischio quantitativa per stimare il rischio che si verifichino costi latenti nella realizzazione/installazione di un nuovo tratto di rete tecnologica.