L’approccio FEA in ambito geotecnico consente di esaminare in maniera puntuale e fisicamente dettagliata un numero importante di problemi complessi, tra cui:
- Stabilità dei versanti (2D e 3D)
- Comportamento di fondazioni dirette e palificate a geometria complessa
- Effetti legati alla presenza e al moto dei fluidi interstiziali
- Risposta vibrazionale e sismica dei terreni e delle rocce
L’impostazione, fin dalle prime fasi di un progetto, di un modello di calcolo geotecnico avanzato consente di identificare precocemente le criticità e i rischi e di simulare al meglio sia nelle fasi di design vere e proprie che nelle fasi operative (in presenza, ad esempio, di varianti necessarie in corso d’opera). Lo stesso modello può essere impiegato con successo come base per il monitoraggio geotecnico nell’ambito dei progetti più rilevanti e problematici.
Da anni ENVIA utilizza una potente piattaforma di simulazione basata su Code Aster (EDF R&D) in grado di far fronte alle più svariate simulazioni nell’ambito della modellazione FEA, ivi compresi complessi fenomeni multi-fisici (termo-idro-meccanici) e dinamici. La piattaforma EDF-Code Aster, oltre a garantire elevati livelli di qualità delle simulazioni, consente di “incapsulare” specifiche routine di calcolo allo scopo di ottimizzare la risoluzione di problemi ricorrenti, di gestire l’incertezza dei dati in ingresso e degli scenari di verifica con metodi di analisi avanzati e di costruire prodotti software derivati utili, ad esempio, come riferimento per studi di fattibilità e sistemi di monitoraggio.
L’utilizzo congiunto di modelli predittivi basati su modelli FEA e modelli deduttivi basati sull’analisi geospaziale dei dati consente di sviluppare prodotti di consulenza geotecnica di livello elevato, in tempi ragionevolmente brevi e connotati da grande adattabilità alle esigenze progettuali e operative più disparate.